- Dove stiamo andando?
- Ti accompagno verso il lago Michigan. Seguimi
- Che grandi nastri neri avete all’interno delle vostre
Città
- Sono le strade
- Strade?
- Si, una strada è quel luogo dove si cammina o si
viaggia con le automobili sulle quali avvengono i principali
trasferimenti
- Che strano. Su Uzzli non dobbiamo usare un nastro nero per
comunicare, noi ci trasferiamo poche volte ed all’interno
del land costruito; generalmente sono i luoghi ad essere mutevoli
e si adattano alle nostre esigenze. Devi sapere che nel mio
sistema planetario viviamo in un grande spazio comunicante
dove tutti gli Uzz possono muoversi comunque senza limitazioni.
Alcuni Uzz giovani hanno scoperto un nuovo modo per trasferire
la struttura cellulare di un Uzz attraverso la materia. Possiamo
quindi muoverci rapidamente attraverso le cose che ci circondano
all’interno del loro sistema molecolare. Questo ci provoca
una forte presa di coscienza della qualità spaziale
interna delle cose. Attraverso la materia ci rendiamo conto
di quanto sia importante che anche i materiali con cui costruiamo
ciò che ci circonda siano sani, sinceri ed accoglienti
anche nel profondo della loro materia . Ma voi sulla terra
vi muovete solo sulla superficie delle cose?
- Si, abbiamo le strade.
- E come riuscite ad evitare di scontrarvi?
- Per regolare i movimenti ci siamo inventati un sistema fatto
di luci verdi e rosse sistemate su pali: li chiamiamo semafori.
- Quindi affidate il non scontro ad un sistema meccanico invece
di affidarlo al civile rispetto tra voi? Strano. Ma che cosa
è questa superficie spugnosa color buco nero che ricopre
le vostre strade?
- Lo chiamiamo asfalto, è il pavimento delle nostre
strade; è un impasto di pietre e scarti di bitume.
- Scarti di bitume? Perché voi terrestri offendete
il piano orizzontale con l’Asfalto? Noi siamo abituati
dagli Uzz più giovani a rispettare il piano che ci
sorregge; il piano orrizzontale nel sistema planetario di
Uzzli è un elemento vitale, lo rispettiamo e lo curiamo
perché è il nostro riferimento spaziale più
importante: è lo spazio su cui sorgono le nostre case.
Sembra che il vostro piano orrizzontale appartenga ad una
civiltà a voi estranea ed ostile.
- Vedi, caro Uzz, esistono molte cose che sono di tutti i
terrestri, ma poche persone le rispettano come tali. Guarda
là ad esempio cosa sta facendo quel cane sul pavimento
della strada
- Cane? Che strano umano
- Non è un umano, è un cane
- Cos’è un Cane?
- E’ un animale, un essere che abita la terra e convive
con gli uomini ma non ha l’anima come noi
- Cosa sta facendo?
- Sta facendo una passeggiata con il suo padrone: probabilmente
è rimasto in casa tutta la mattina in attesa che il
suo padrone lo sfamasse e lo facesse uscire per la sua igiene
- Ma allora se il Cane ha tutti questi diritti ed è
così amato appartiene alla specie dominante della terra!
- Sembrerebbe... Ci sono uomimi che si sentono soli e cercano
compagnia negli animali; quindi è un uso molto diffuso
ospitare un cane nelle case
- Strano, noi Uzz non siamo mai soli, parliamo molto tra noi,
anche se non apparteniamo allo stesso land
- Le nostre Città non sono vissute proprio come i vostri
land
- Si, sembra proprio che sia così; guarda quei terrestri
che si incrociano, non si salutano. Voi terrestri non scambiate
alcuna comunicazione quando vi incontrate nella Città
- Le nostre città sono dense di complessità,
non è facile comunicare tra le persone, se non è
indispensabile
- Ma in quanti avete costruito la vostra Città, e quanto
tempo avete impiegato per finirla?
- Le città sono nate insieme all’uomo secondo
la sua necessità di regolarne la civile convivenza;
la città non è mai finita, anzi, talvolta non
chiaro neppure come e quando sia stata iniziata
- Quindi non sapete quale sarà il futuro della Città?
- No di certo! Sappiamo solo come si sono evolute col cambiare
delle situazioni sociali, e quindi possiamo solo fare delle
ipotesi sul loro futuro
- Quindi non potete progettare le vostre Città
- Veramente no, anche se proviamo molto frequentemente a definirne
le sorti con progetti e piani
- Ma questi Progetti indovinano le soluzioni migliori per
il futuro delle Città?
- Non sempre; vedi quell’edificio bianco?
- Si, aspetta che ne faccio una scansione pentadimensionale
- E’ il Reliance Building. Si può dire che nella
stroria delle città quell’edificio sia stato
molto importante
- Perché?
- Perché è stato uno dei primi edifici alti
costruiti nel secolo scorso: a partire da quegli anni la città
si è trasformata ospitando edifici sempre più
alti e densi di abitanti
- Quindi le vostre Città sono dei condensatori di persone?
- In un certo senso si. Ti ho fatto osservare questo edificio
perché sul condensare o il diluire le persone sulla
terra si è discusso molto e sono state formulate teorie
opposte molto radicali
- Quali?
- Diciamo che in termini elementari la scelta si riduce all’opposizione
della la citta diffusa con edifici piccoli in grandi spazi
aperti contro la città concentrata in spazi minori
ma con edifici alti
- Mi sembra strano questo perché quando osservavo la
Terra dalla mia astronave ho notato che le Città con
gli edifici più alti sono anche molto estese. Non è
vero che la Città se ha gli edifici alti è più
piccola
- E’ vero, e questo prova che noi terrestri non riusciamo
a dare una definizione controllata alle città, e quando
avviene l’espansione a livello superiore esse diventano
metropoli e le problematiche diventano incontrollabili e difficili
da definire con dei progetti
- Interessante…
- Senti, mentre ti accompagno per le strade della mia città,
parlami di te, dimmi chi sei, come si vive nel tuo pianeta
- Io sono uno Uzz del sistema planetario Uzzli. Sono stato
accompagnato sul vostro pianeta perrchè mi hanno detto
gli Uzz più giovani che qui la vita si svolge secondo
criteri molto singolari, ed in parte iniziko a rendermene
conto: sono un Uzz molto curioso e quindi volevo vivere direttamente
le vostre stranezze.
- Perché dici che sono gli Uzz più giovani che
ti hanno detto di venire sulla terra?
- Nel nostro sistema planetario sono gli Uzz più giovani
sono a detenere la saggezza; la nostra civiltà è
basata sulla sincerità e la freschezza delle idee,
cosa maggiormente diffusa tra gli Uzz giovani. Gli Uzz anziani
sono più forti dei giovani nel fisico ma sono meno
esperti, sono immaturi e non sono ammessi nella classe dirigente.
Le attività più diffuse a Uzzli sono gli scambi
di opinioni e l’ascolto dele parole degli altri Uzz.