Il progetto ha lo scopo di rendere fruibile un "grande evento" simultaneamente in diverse piazze della stessa città (o di città diverse e lontanissime) avvalendosi della trasmissione dati a larga banda offerte dalla tecnologia wireless LAN e dal protocollo bluetooth.

L'allestimento per le piazze che condividono lo stesso evento è composto da interactive wall e web-cam pilotabili tramite cellulare bluetooth installati all'interno della piazza.

I dispositivi saranno riconfigurabili sotto forme diverse a seconda del contesto in cui si troveranno e degli spazi a disposizione: edicole informative, led wall, schermi proiettati e retroproiettati.

Sarà possibile visualizzare sugli interactive wall gli MMS, avere informazioni sullo svolgimento dell'evento, comunicare in videoconferenza con altri utenti presenti nelle altre piazze o dalla propria abitazione, visualizzare applicazioni JAVA, tutto pilotando un cursore con il proprio cellulare bluetooth.

La interconnessione a banda larga tra le piazze permetterà anche l'eventuale l'installazione di uno schermo di grandi dimensioni per seguire lo svolgimento dell'evento in diretta audiovisiva.

Le piazze sono poi coperte dalla connessione wireless LAN che le rende così veri e propri "hot spot" dove è possibile accedere alla rete per chiunque. Un totem in corrispondenza dell'antenna cambia colore grazie alle fibre ottiche in base a quanta gente è presente in quel determinato momento in piazza allo stesso modo di un contatore da sito web.

NOTE BIOGRAFICHE

Salvatore Marinaro (Bari, 1970) si laurea nel 1998 a Roma con una tesi sperimentale svolta all’ENEA sul rapporto tra telecomunicazioni e viabilità; dal 1998 esercita la libera professione. Al momento collabora presso la CDP di Roma occupandosi prevalentemente di design, di stand fieristici e allestimenti; i più importanti presso il Salone dell’auto di Ginevra, il Motorshow di Bologna e lo SMAU di Milano. Esperto di grafica 3D e information technology applicata all’architettura, è iscritto al master universitario annuale “Progettazione di Spazi Interattivi per la Comunicazione” presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”; il progetto, che è la tesi finale del master, è stato esposto nel 2002 all’ 8° Mostra Internazionale di Architettura di Venezia.