La Pineta di Arenzano
Quotidiano LiberazioneSpeciale architetture dimenticate
domenica 11 febbraio 2007
Brunetto De BattèLa pineta di Arenzano
Prosegue l'iniziativa editoriale sulle architetture dimenticate del quotidiano Liberazione con il terzo appuntamento dedicato a "La Pineta di Arenzano". Una sperimentazione architettonica nata dal nulla nella seconda metà degli anni cinquanta, un luogo straordinario,un altopiano sul mare che raggiunge i 90/100 metri con 135 ettari di terreno. Questo è lo scenario che si presenta osservando dall’alto la Pineta di Arenzano. Realizzata dalla Cemadis (Centri Marittimi di Soggiorno), nel comprensorio della pineta, si presenta come una interessante sperimentazione tra architettura e mercato immobiliare. Due firme prestigiose dell’architettura milanese, Ignazio Gardella e Marco Zanuso, impostano una prima bozza in un piano di lottizzazione...
domenica 11 febbraio 2007
Brunetto De BattèLa pineta di Arenzano
Prosegue l'iniziativa editoriale sulle architetture dimenticate del quotidiano Liberazione con il terzo appuntamento dedicato a "La Pineta di Arenzano". Una sperimentazione architettonica nata dal nulla nella seconda metà degli anni cinquanta, un luogo straordinario,un altopiano sul mare che raggiunge i 90/100 metri con 135 ettari di terreno. Questo è lo scenario che si presenta osservando dall’alto la Pineta di Arenzano. Realizzata dalla Cemadis (Centri Marittimi di Soggiorno), nel comprensorio della pineta, si presenta come una interessante sperimentazione tra architettura e mercato immobiliare. Due firme prestigiose dell’architettura milanese, Ignazio Gardella e Marco Zanuso, impostano una prima bozza in un piano di lottizzazione...
2 Commenti:
Nella pineta di Arenzano è passato anche Luigi Vietti per chi non lo sapesse...
Ed anche, a seguire :
Luigi Caccia Dominioni,
Vico Magistretti,
Giò Ponti,
Franco Buzzi,
Luigi Rovera,
Piero Gambacciani,
Guido Veneziani
ed altri più o meno noti
ma pur sempre eccellenti professionisti...
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